31.05.2023
Lo afferma uno studio a cura dell’IPSOS.
Ipsos, società multinazionale di ricerche di mercato e consulenza, ha realizzato un’indagine in 28 paesi del mondo, tra cui l’Italia, sui pareri dei cittadini in merito all’uso della bici come mezzo di trasporto urbano.
Il sondaggio ha evidenziato un’approvazione generale sulla funzione chiave che le biciclette svolgono per ridurre le emissioni di carbonio e il traffico. Ma non è tutto, infatti in tutti i Paesi che hanno partecipato
allo studio la bici accumula approvazioni dei cittadini registrando anche un ampio sostegno per dare loro la priorità nei nuovi progetti infrastrutturali.
L’USO DELLA BICICLETTA IN ITALIA
Solo il 10% degli italiani usa la bicicletta per andare al lavoro, e il 13% la utilizza come mezzo di trasporto principale per gli spostamenti brevi, entro 2 km.
L'88% sostiene che la bici sia fondamentale per ridurre traffico e inquinamento, ma poi il 62% pensa che andare in bici nella propria zona sia pericoloso, e così finisce per prendere l'auto (29% sui tragitti entro 2 km).
Il 57% degli intervistati ha confermato di saper andare in bicicletta e il 49% di averne una. Il 26% la usa per fare attività fisica e soltanto l'8% afferma di utilizzare il bike sharing, mentre il 37% ne fa uso almeno una volta alla settimana.
Da notare che soltanto il 6% degli italiani non ha accesso a un'automobile (la percentuale più bassa tra tutti i 28 Paesi esaminati).
Poco meno della metà degli italiani (43%) considera l'infrastruttura ciclistica della propria zona eccellente.
Una solida maggioranza di cittadini (71%) è d'accordo sul fatto che i nuovi progetti di infrastrutture stradali nella propria area dovrebbero dare priorità alle biciclette rispetto alle automobili.
GIORNATA MONDIALE DELLA BICICLETTA
Nel 2018 è passata con il voto favorevole di tutti i 193 membri delle Nazioni Unite la risoluzione che prevede di istituire, per il 3 Giugno, la Giornata Mondiale della Bicicletta.
L’Assemblea Generale ha così riconosciuto l’unicità, la longevità e versatilità della bicicletta che è in uso da due secoli e che rappresenta un mezzo di trasporto semplice, economico, affidabile e sostenibile,
che promuove la preservazione ambientale e la salute.
L’ONU ha altresì riconosciuto che la bicicletta stimola la creatività e l’impegno sociale e offre al suo utilizzatore una coscienza immediate dell’ambiente locale e ancora che la bicicletta può essere uno strumento per lo sviluppo
e un mezzo non solo di trasporto ma anche di accesso all’educazione, alla salute e allo sport.
La risoluzione evidenzia che la bicicletta è un simbolo del trasporto sostenibile e veicola un messaggio che sostiene la sostenibilità dei consumi e della produzione e ha un impatto positivo sul clima.
Dunque, l’ONU incoraggia gli Stati membri a dedicare particolare attenzione alla bici nei propri piani di sviluppo e a includerla nelle politiche di sviluppo internazionale, regionale, nazionale e locale.
Inoltre, incoraggia le nazioni ad aumentare la sicurezza stradale e a integrarla nella pianificazione della mobilità e del trasporto sostenibile, in particolare attraverso misure per proteggere e promuovere attivamente la sicurezza dei pedoni
e la mobilità ciclistica, con uno sguardo in particolare agli effetti sulla salute.