19.04.2023
Dalla creazione di una cultura aziendale green alla selezione e formazione del personale.
Il tema della sostenibilità in azienda sta diventando un pilastro fondamentale per ogni tipo di organizzazione, dalle PMI alle multinazionali.
Le organizzazioni moderne, infatti, si stanno da tempo ponendo il problema di come conciliare la crescita economica con il rispetto per l'ambiente, il benessere dei dipendenti e un impatto positivo sul sociale.
La transizione culturale che fa da background ad ogni intervento organizzativo interno all’azienda è uno dei temi più delicati, perché coinvolge aspetti culturali, psicologici, relazionali, economici dell’organizzazione interessata.
Uno dei principali attori in questa transizione è proprio il Responsabile delle Risorse Umane, che per il ruolo rivestito e la sensibilità verso determinate tematiche ha il compito di favorire l'innovazione dei processi interni al fine di
raggiungere gli obiettivi di sostenibilità riassunti dall’acronimo ESG.
Vediamo ora quali sono le principali funzioni del Responsabile Risorse Umane nell'innovazione dei processi diretti alla sostenibilità aziendale.
CREAZIONE DI UNA CULTURA AZIENDALE SOSTENIBILE
Il Responsabile Risorse Umane e l’intero Ufficio che dirige hanno il delicato compito di promuovere la cultura aziendale in ogni suo aspetto, mediante attività di vario tipo: dalle politiche di welfare alla formazione, agli eventi alla selezione del personale.
Nell’ambito della sostenibilità si tratta di coltivare l'impegno dei singoli e dell’organizzazione, di conseguenza, verso la realizzazione di concreti atteggiamenti e scelte di sostenibilità.
Si tratta di coltivare valori che siano espressione della sostenibilità ambientale, sociale e organizzativa; può contribuire a definire in modo chiaro obiettivi, verso cui l’organizzazione tende nei processi di innovazione e sviluppo e verso i quali
il Responsabile Risorse Umane può stimolare la consapevolezza dei dipendenti, riguardo l'importanza degli stessi e motivarli a contribuire attivamente al loro raggiungimento.
SELEZIONE E FORMAZIONE DEL PERSONALE
Un momento fondamentale nella creazione di un ambiente sostenibile è anche la formazione continua del personale per sensibilizzarlo su determinate tematiche e ancora prima la selezione di personale in linea con le politiche di sostenibilità dell’azienda.
Il Responsabile Risorse Umane è, infatti, a capo del processo di selezione e molto spesso anche delle attività di formazione del personale.
Durante il processo di selezione sono i selezionatori a poter valutare i candidati e tra i criteri di valutazione possono essere inseriti anche aspetti legati alla conoscenza e sensibilità verso le tematiche ambientali e di responsabilità sociale.
La formazione continua, inoltre, è l’unico vero driver per garantire poi che i dipendenti siano costantemente aggiornati sulle ultime tendenze e pratiche sostenibili da applicare in azienda.
Da qui emerge in tutta la sua evidenza come sia centrale il ruolo dell’Ufficio del Personale e di chi lo dirige per introdurre e coltivare processi innovativi diretti a migliorare la sostenibilità dell’azienda in ogni ambito.
IMPLEMENTAZIONE DI POLITICHE E PRATICHE SOSTENIBILI
Oltre ad un’azione diretta verso i dipendenti dell’organizzazione, in termini di cultura, formazione, selezione e sensibilizzazione, il Responsabile Risorse Umane può contribuire all'adozione di politiche e pratiche sostenibili all'interno dell'organizzazione
agendo con i propri omologhi di altre divisioni e aree aziendali.
Quindi, oltre che lavorare “in verticale” sulla popolazione aziendale, può intervenire con azioni “orizzontali” verso gli stakeholder aziendali, che sono a capo di decisioni strategiche, che definiranno la direzione e lo stile dell’azienda nel prossimo futuro.
Questa attività può includere il portare sui tavoli del board l'introduzione di programmi di welfare aziendale, il supporto allo sviluppo di prodotti e servizi eco-compatibili, la promozione di iniziative per ridurre l'impatto ambientale
delle attività aziendali e molte altre iniziative che, a seconda del settore industriale e merceologico presieduto dall’azienda, possono essere introdotte per dare una svolta green e sostenibile all’organizzazione.
PROMOZIONE DEL COINVOLGIMENTO DEI DIPENDENTI
Si chiama Employee Advocacy il coinvolgimento dei dipendenti aziendali nel promuovere prodotti, servizi e più in generale, il brand dell’azienda, mettendoci la propria “faccia”.
In sostanza i dipendenti diventano brand ambassador.
Il coinvolgimento dei dipendenti, anche in queste attività più legate al marketing, è essenziale per il successo dei programmi di sostenibilità, perché è in questo modo che il personale diventa protagonista e si sente attivo,
invece che destinatario passivo delle politiche di sostenibilità.
Il Responsabile Risorse Umane può stimolare il coinvolgimento dei dipendenti attraverso iniziative come gruppi di lavoro su temi specifici, volontariato aziendale e partecipazione a progetti di responsabilità sociale.